Elements – Ludovico Einaudi
Il grande musicista di fama mondiale, dopo aver suonato in una performance suggestiva al largo del ghiacciaio Wahlenbergbreen, sulle Isole Svalbard (Norvegia), per la difesa dell’Artico eseguendo al pianoforte l’inedito “Elegy for the Arctic”, ritorna a Roma nel suggestivo Palcoscenico naturale delle Terme di Caracalla.
“Elements – spiega il compositore in un’intervista rilasciata qualche tempo fa – nasce da un desiderio di intraprendere un nuovo percorso di conoscenza. Desideravo indagare: i miti della creazione, la tavola periodica degli elementi, le figure geometriche di Euclide, gli scritti di Kandinsky, la materia sonora, ma anche i colori, i fili d’erba di un prato selvatico, le forme del paesaggio. Per mesi ho vagato dentro una miscela apparentemente caotica d’immagini, pensieri e sensazioni; poi, tutto gradualmente si è amalgamato in una danza, come se tutti gli elementi facessero parte di un unico mondo, ed io anche. Questo è Elements. Se non fosse musica sarebbe una mappa dei pensieri, a volte chiari, a volte sovrapposti, punti, linee, figure, frammenti di un discorso interno che non si ferma mai”.
Ed è quello che è successo alle Terme di Caracalla… le parole, i pensieri, gli elementi si sono trasformati in musica.
Seduto al suo pianoforte con le spalle al pubblico, è accompagnato da Federico Mecozzi al violino, Redi Hasa al violoncello, Alberto Fabris al basso elettrico e live electronics, Riccardo Laganà alle percussioni e Francesco Arcuri alle chitarre. E la magia ha inizio.
Sulle antiche rovine delle terme vengono proiettati gli “elementi”. Disegni in bianco e nero, spesso stilizzati, geometrie, che accompagnano il pubblico tra l’ascolto e lo sguardo. Sotto il cielo stellato di Roma, accompagnate talvolta dal cinguettio degli uccelli, volano le note ed il tempo si ferma con gli assoli del maestro.
Note che scorrono fluide, rapiscono l’anima in un contesto che è contorno di un’esplosione di chimica per Elements.
Due ore in apnea in cui prevalgono i nuovi brani, con piccolo sguardo al passato, con Divenire e la meravigliosa Experience. Poi il cuore trova la sua esplosione di gioia in un applauso appassionato, chiuso soltanto grazie ad un doppio bis del maestro.
Ma la magia non si conclude tornando a casa… gli elementi ormai sono parte di te…
The Sun’s Smile
Raffaela Anastasio
Per info:
http://www.ludovicoeinaudi.com/