Visto per Voi – In Arte Nino

Alla terza edizione del ” Perugia Love Film Festival” è stata proposta la visione di “In arte Nino”, film per la tv, diretto da Luca Manfredi, scritto ed interpretato da Elio Germano.

In 100 minuti “In arte Nino” racconta gli anni della formazione e degli esordi di Manfredi, dal 1939 al 1959.

Il film si apre con il protagonista Saturnino, che si trova in un ospedale romano, ammalato di tubercolosi, dove ha lottato a lungo per la propria sopravvivenza, senza perdere mai la forza vitale, che lo spingeva a strappare un sorriso ai compagni di “sventura”, anche nei momenti più drammatici, con una battuta e una canzone suonata alla chitarra. Da lì l’iscrizione, non molto convinto, alla facoltà di Giurisprudenza, dove conseguirà la laurea, e poi la scoperta, quasi casuale, della passione per la recitazione e l’ingresso nell’Accademia d’Arte drammatica Silvio D’Amico. Infine l’incontro con la moglie, l’indossatrice Erminia Ferrari,rimasta al suo fianco per cinquant’anni.

Nino è interpretato da uno strepitoso Elio Germano, che non si è risparmiato, e si vede, nell’interpretazione dell’artista da lui amato e seguito. Un Film che è ” Un abbraccio sentito a mio padre“, così lo definisce Luca Manfredi,” Un ti voglio bene che non sono mai riuscito a dirgli“.

In arte Nino è un film che trasmette il coraggio di un uomo che dimostra la sua caparbietà nel raggiungere i suoi sogni.

In arte Nino presto in Rai.

‘In arte Nino’ Elio Germano

Cast:

Erminia Manfredi, interpretata da Miriam Leone, inoltre presenti Stefano Fresi, Duccio Camerini, Leo Gullotta, Anna Ferruzzo e Giorgio Tirabassi.

The Sun’s Smile

Raffaela Anastasio

 

 

Visto per Voi – King Arthur… Il potere della spada

Uno strepitoso Charlie Hunnam interpreta il leggendario Artù, il talentuoso Jude Law è Vortigern , due grandi attori diretti da Guy Ritchie, danno vita ad una nuova inedita versione dell’epico fantasy d’azione  ” King Arthur: il potere della spada”.

Il film segue il tumultuoso percorso di Artù dalla strada al trono. Quando il padre del piccolo Artù viene assassinato, suo zio Vortigern ( Jude Law) si impadronisce del trono. Privato dei diritti che gli spetterebbero per nascita e senza sapere chi sia realmente, Artù riesce a sopravvivere nei vicoli oscuri della città e solo quando estrae la mitica spada dalla roccia la sua vita cambia radicalmente, ed è solo costretto ad accettare l’eredità che gli spetta di diritto.

Il pubblico munito di occhiali per la visione in 3d rimane incollato alla poltrona ad osservare le imprese, le peripezie di un giovane delinquente, ignaro della sua discendenza e che solo per caso, si ritrova a brandire una spada dall’enorme potere. Il film arriva al pubblico con una potenza impressionante, scatenato, divertente, irriverente, ritmi serrati, colpi di scena al cardiopalma, adrenalina, suspense, tutto supportato da una colonna sonora strepitosa, una macchina perfettamente oleata.Il regista Guy Ritchie resta fedele al suo stile, regala delle forti emozioni, e riesce scaraventare lo spettatore all’interno della pellicola, trasportandolo nella “leggenda”.

“Non distogliete lo sguardo”…

 

Il Cast:

Regia: Guy Ritchie
Colonna Sonora: Daniel Pemberton
Intepreti: Charlie Hunnam, Jude Law, Astrid Berges-Frisbey, Djimon Hounsou, Eric Bana, Annabelle Wallis

King Arthur: il potere della spada

dal 10 Maggio al cinema

 

 

Raffaela Anastasio  – Cristina Verre –  http://www.mamasimama.com/mamasimama/

Cosetta Turco

The Sun’s Smile

Raffaela Anastasio

 

 

Visto per Voi – I Guardiani della galassia Vol.2

Finalmente dal 25 Aprile il secondo volume di ” I Guardiani della Galassia”.

La storia riprende da dove l’avevamo lasciata: dopo aver salvato la Galassia, Peter e i Guardiani sono stati ingaggiati per rispondere all’attacco di una creatura aliena e in pagamento ricevono Nebula, che prima di essere consegnata per riscuotere la taglia sulla sua testa, cercherà ripetutamente di uccidere la sorella Gamora, senza riuscirci ma entrando a far parte della squadra.
Sin da subito si individua il vero protagonista di questa seconda avventura: baby Groot…godetevelo!

Questo secondo volume si concentra sul ritrovamento del padre da parte di Peter e sul loro rapporto, che svelerà quanto era rimasto “non detto” nel primo film. Il ritmo è un po’ più incalzante del primo, ma sicuramente rispetto al primo è decisamente più ironico…qualcuno direbbe anche “troppo” comico, ma rimane comunque nella Top5 dei film Marvel!
I camei di Stallone e David Hasselhoff meritano una menzione e al termine del film, come sempre ormai, le scene nascoste non si fanno attendere (e sveleranno qualche dettaglio sul futuro dei film Marvel), ma

COME SEMPRE – ricordate di aspettare la fine dei titoli di coda!
Io sono Groot!

Imperdibile per gli amanti del genere e consigliato anche a chi vuole un po’ di sorrisi in stile 80’s (sempre che si sia visto il primo capitolo della serie)

I guardiani della galassia dal 25 Aprile al cinema.

The Sun’s Smile

Raffaela Anastasio

Visto per Voi – Whitney

A cinque anni dalla morte, l’11 febbraio 2012,  la Eagle presenta al cinema, dal 24 al 28 Aprile un film che rivive tutte le tappe e le fasi di una vita fatta di amori, scandali ed eccessi, fino al tragico epilogo, di una delle voci più potenti della storia della musica: Whitney Houston.

Un documentario composto da immagini e video inediti dell’artista. Momenti di vita quotidiana, di vita vissuta con i suoi familiari, intervallati da interviste ad amici e colleghi e bellissimi immagini dei concerti di Whitney.

Il regista Nick Broomfield ci fa conoscere più da vicino questa meravigliosa artista, tanto forte quanto immensamente fragile, e cerca di andare in profondità nella vita di Whitney per capire le cause che, da un successo stellare, l’hanno poi portata ad uno straziante declino artistico e personale.

Immagini toccanti, una voce pazzesca, gli sguardi spenti di un’artista che ha lasciato in ogni caso un segno indelebile nel panorama della musica mondiale.

Qualche dato recuperato da pagine e pagine online dedicate a  Whitney Houston.

Whitney Houston è stata una delle artiste femminili di maggior successo e nella sua carriera, ha battuto moltissimi record e scalato classifiche, anno dopo anno. I più importanti:
• Più di 190 milioni di copie vendute, fra album e singoli
• 46 settimane al numero 1 della classifica degli album più venduti
• 6 Grammy Awards
• 2 Emmy
• 31 Billboard music Awards
• 22 American Music Awards
• Tre album in contemporanea nella Top Ten della Billboard 200 per due settimane consecutive

Tra gli altri record, detiene anche il primo posto nella classifica degli artisti di colore di maggior successo insieme a Michael Jackson, e nel 2006 il Guinness dei Primati l’ha dichiarata “l’artista più premiata e famosa di tutti i tempi”.

Posso essere la mia migliore amica, ma anche la mia peggiore nemica

W.H

da non perdere

dal 24 al 28 Aprile al cinema.

 

The Sun’s Smile

Raffaela Anastasio

Visto per Voi – Famiglia all’improvviso – Istruzioni non incluse

Omar Sy, che abbiamo apprezzato in “Quasi Amici”, ci stravolge l’anima in “Famiglia all’improvviso – istruzioni non incluse”.

La trama ci racconta di Samuel (Omar Sy) vive la sua vita nel Sud della Francia senza responsabilità e senza legami importanti fino a quando una delle sue vecchie fiamme gli lascia tra le braccia una bambina di pochi mesi, Gloria: sua figlia! Inizialmente incapace di prendersene cura, Samuel impara giorno dopo giorno ad essere un buon padre. Otto anni dopo, quando Samuel e la piccola Gloria sono ormai inseparabili e felici, una sorpresa inaspettata cambierà le loro vite.

Un film con tutti gli ingredienti utili a far rimanere lo spettatore con gli occhi incollati allo schermo.

Si passa dai fragorosi sorrisi, alle lacrime per l’ intensità delle emozioni che arrivano come frecce nello stomaco di chi è seduto in sala. Il film ci racconta la storia di un padre ancora bambino che vive per il sorriso di sua figlia.

Il finale strappa il cuore dal petto e lascia il pubblico in lacrime, ma allo stesso tempo con un messaggio intenso e ricco di speranza da portare a casa.

Il film è il remake francese della commedia messicana Instructions Not Included del 2013 diretta e interpretata da Eugenio Derbez.

Il cast è completato da Clémence Poésy, Antoine Bertrand, Ashley Walters, Gloria Colston, Clémentine Célarié, Anna Cottis, Raphael von Blumenthal, Ben Homewood e Alice David.

 

Dal 20 aprile al Cinema

The Sun’s Smile

Raffaela Anastasio

Visto per Voi – La parrucchiera

Stefano Incerti si trova alla regia del suo ottavo lungometraggio. La parrucchiera è un racconto molto semplice, che prende spunto da una storia vera.

Rosa è una parrucchiera che lavora da anni nel negozio di Patrizia e Lello. Quest’ultimo mostra un attaccamento morboso alla donna e tenta di farle violenza. Rosa esasperata, decide di lasciare il lavoro.

Rosa, ragazza madre, con il sostegno delle sue amiche e della sua “fiamma” Salvatore, decide di aprire         un’ attività tutta sua. Osteggiata dalla sua vecchia amica e dal suo pupillo Kevin, un’ex bambino prodigio, indebitata con un’usuraia e senza speranza, decide di offrire alle sue clienti il taglio di capelli gratis contro la crisi. Questa operazione attirerà l’interesse di una televisione locale. Proprio quando le cose sembrano andare per il meglio…tutto cambia.

Incerti si trova alla regia del suo ottavo lungometraggio.

In primo piano il film racconta la forza delle donne e la loro tenacia nel rialzarsi e combattere, innanzi alle problematiche di una città che sembra essere ancor di più, in questo film, quella cantata da Pino Daniele, la Napoli dai mille colori e dalle mille paure.

Tre donne, una transessuale, dal carattere molto diverso, pronte a rimboccarsi le maniche e a riprendere in mano la propria vita.

Un film ricco di colori, di musica, di folclore tipico napoletano e sfugge ad ogni incasellamento di genere.

All’uscita della sala un punto su cui riflettere: in un mondo pieno di contraddizioni e difficoltà, l’unica chiave per dare colore alla vita, è la collaborazione, l’accoglienza, un sorriso come quello di Rosa, provando così a cambiare lo stato delle cose.

Un cast ricco quello della parrucchiera:

Pina Turco, Cristina Donadio, Lucianna Falco, Stefania Zambrano, Massimiliano Gallo, Tony Tammaro.

Costumi e fotografia degne di nota.

La parrucchiera dal 6 Aprile al cinema.

The Sun’s Smile

Raffaela Anastasio

 

Visto per Voi – Vieni a vivere a Napoli

In “ Vieni a vivere a Napoli” si ritorna alla piacevole forme del cortometraggio, in cui si hanno tre visioni diverse della Napoli contemporanea raccontata dai protagonisti. Tre episodi raccontati dall’occhio di tre giovani registi: Guido Lombardi, Francesco Prisco, Edoardo De Angelis

Il primo episodio, Nino e Yoyo. Nino, un portiere scansafatiche interpretato da Gianfelice Imparato, si prende cura del piccolo Chang (da lui ribattezzato Yoyo) insegnandogli i trucchi del suo mestiere e la sua filosofia di vita. Una maniera inedita di raccontare, un netto capovolgimento di ruoli.

Nel secondo episodio, Luba, si racconta la storia di una badante ucraina (Valentina Lapushova) che ha cura di un moribondo Antonio Casagrande. Luba oppressa dai comportamenti del vecchio, rimpiange la vita che conduceva un tempo, sotto i riflettori alla quale era abituata nel suo paese. La donna licenziata a causa di un errore nel fornire le medicine al vecchio, si ritroverà a vagare per Napoli in una notte piena d’incontri e di pericoli e di nuove scoperte, per poi trovare cio’ di cui aveva nostalgia, le luci della ribalta.

Magnifico Shock è l’ultimo episodio, ci racconta il mondo dei neomelodici napoletani, rappresentato da Miriam (Miriam Candurro), star della canzone partenopea alle prese con la sua carriera tra matrimoni, comunioni e interviste in radio. L’incontro con il giovane garzone del bar Caruso, un ragazzo cingalese, porterà un po’ di dolcezza nella sua vita.

Filo conduttore dei tre episodi, oltre alla presenza del bravissimo Giovanni Esposito, volto amato della commedia italiana, è ovviamente il racconto dell’integrazione di tre differenti popolazioni giunte a Napoli.

Napoli si presta ad essere città dell’accoglienza e della convivenza tra più popoli, viene raccontata con i clichè adatti alla commedia e caratterizzanti della napoletanità.

La commedia invita lo spettatore a riflettere, su quanto il mondo stia cambiando, e quanto l’integrazione di coloro i quali umilmente si spostano dal loro paese per sopravvivere a Napoli, sia fondamentale. Oserei dire che “Vieni a vivere a Napoli”, sembra essere anche una risposta ilare a chi invece vuole alzare muri e delineare confini.

Mondi diversi coesistono in questo racconto, delicato ed intelligente e leggero come l’animo all’uscita della sala dopo la visione.

Vieni a vivere a Napoli dal 23 Marzo al Cinema.

The Sun’s Smile

Raffaela Anastasio

 

 

Visto per Voi – Il Permesso – 48 ore fuori

Quattro detenuti del carcere di Civitavecchia, ottengono un permesso di 48 ore, tempo breve per chi fuori deve sistemare una vita di errori. Le 48 ore sono dense di avvenimenti e pericoli, durante le quali si consumano, vendette, si fanno bilanci, si cerca il riscatto, si cercano i sogni perduti, si insegue una speranza.

Il permesso – 48 ore fuori, film scritto con Giancarlo De Cataldo anche autore del soggetto, e Roberto Jannone, diretto ed interpretato da Claudio Amendola.

Le quattro vite dei personaggi sono diverse per età, estrazione sociale,  e per il loro passato.

Donato, Luca Argentero, un pugile sconfitto dalla vita, carattere oscuro e violento. Dedica le sue 48 ore alla ricerca della moglie, costretta a prostituirsi, da uomini che facevano parte del suo giro prima che lui finisse in galera, ma si troverà a doverla vendicare.

Claudio Amendola è Luigi, un uomo stanco, provato, che vorrebbe godersi il suo permesso di due giorni come un pensionato qualunque, ma si trova costretto a tirare fuori dai guai il figlio ventenne (Simone Liberati).

Valentina Bellè è Rossana, ragazza dell’alta borghesia finita in prigione dopo essere stata trovata in possesso di dieci chili di cocaina, viziata, fragile e ribelle, ha un rapporto conflittuale con la madre. Con la sua storia si intreccia quella di Angelo,

Giacomo Ferrara, giovane arrestato dopo una rapina ad un benzinaio. In prigione si sta specializzando in “giardinaggio” e, scontata la pena, vorrebbe aprire una cooperativa, con i suoi amici, i quali invece gli propongono una nuova rapina. L’incontro fra Rossana e Angelo, sarà risolutivo per entrambi.

Claudio Amendola per la seconda volta dietro la macchina da presa, racconta le vite dei quattro personaggi che seppur molto diverse tra loro, sono unite da un unico filo conduttore: L’amore.

Bellè e Ferrara, ci regalano la freschezza della loro giovane età, e la consapevolezza di poter ancora amare, anche se la loro estrazione sociale è differente.

Amendola è sempre una sicurezza sullo schermo, la sua professionalità è quella che siamo abituati a vedere da sempre ed è quella che apprezziamo e ci aspettiamo. Luca Argentero in questo film non ha molte battute, ma ciò che parla di lui e della sua storia è il suo corpo pieno di cicatrici,  i suoi muscoli tesi, il suo sguardo, triste, malinconico. In questo ruolo Argentero è una sorprendente scoperta, si allontana totalmente dall’ Argentero che siamo abituati a vedere, sorridente, pulito, e porta sullo schermo un uomo incazzato ed innamorato della propria donna con la quale ha vissuto l’unico momento di felicità.

Un film fatto con passione, con dedizione, con lealtà. Un film per il quale ci piace andare al cinema.

Il Permesso   – 48 ore fuori dal 30 Marzo al cinema.

The Sun’s Smile

Raffaela Anastasio

 

 

Visto per Voi – La mia famiglia a Soqquadro

 

La pellicola racconta la storia di Martino (Gabriele Caprio) che arrivato alle scuole medie private  si sente non accettato e  un pesce fuor d’acqua. Il motivo? Presto detto!

I suoi compagni di scuola hanno tutti i genitori separati, questo permette loro di ricevere regali, attenzioni e fare dei bei viaggi.

La famiglia di Martino invece è una famiglia “comune” composta dalla madre Anna (Bianca Nappi) insegnante al conservatorio, papà Carlo (Marco Cocci) consulente finanziario in banca.

Martino dunque, per essere accettato nella nuova scuola e  “godere” dei benefit della separazione cerca in tutti i modi di dividere i suoi genitori.

A contribuire, involontariamente, alla riuscita del suo piano è Paola, (Elisabetta Pellini) una vecchia amica di scuola di papà Carlo, un tempo invaghita dell’uomo. Paola è una donna ricca ma con un passato tormentato e nasconde dietro le sue crisi di pianto improvvise, un grande dolore di madre.

In un susseguirsi di equivoci, e rocambolesche situazioni la commedia volge alla scoperta del finale lieto.

Una commedia indipendente, secondo lungometraggio di Max Nardari.

La pellicola sfiora importanti ed attuali temi, dalla diversità al bullismo, all’accettazione, alle problematiche di due genitori che si separano e le conseguenze che ne derivano. I toni sono delicati e mai volgari.

Max Nardari mette tutto il suo impegno in questo lavoro, anche partecipando come attore, con un piccolo ruolo.

Una commedia volitiva delicata ed onesta, al cinema dal 30 Marzo.

The sun’s smile

Raffaela Anastasio

 

Anteprima ” La mia famiglia a Soqquadro”

Antonio Flamini e il gruppo No +1

 

 

 

Visto per Voi – Non è un paese per giovani

Al cinema dal 23 marzo “Non è un paese per giovani” è il nuovo film di Giovanni Veronesi ( regista di Manuale D’amore, Italians), si è ispirato al programma radiofonico che conduce su Radio Due.

Due giovani lavorano come camerieri decidono di partire per inseguire i loro sogni, destinazione Cuba, terra di cui non conoscono né la storia, né la rivoluzione, terra invece, in cui storia e rivoluzione sono presenti nell’aria.

Nel film, Sandro (Scicchitano) ha poco più di 20 anni, è gentile e insicuro e sogna di diventare uno scrittore.

Luciano (Anzaldo) è coraggioso e brillante, ma con uno strano lato oscuro. Sandro segue Luciano in un’avventura a Cuba, dove supportati dalla strampalata Nora ( bravissima Sara Seraiocco).

Provano ad aprire un ristorante sulla spiaggia che possa offrire ai propri clienti il wi.fi, ma Luciano viene sedotto da violenti incontri di boxe clandestini. La storia si evolverà entrando nella vita dei tre ragazzi. Nel film anche Sergio Rubini e Nino Frassica.

Un film che rivela la perdita di speranza di giovani di poter essere felici nel proprio paese, accanto ai propri affetti nella propria terra, e la dura ammissione che altrove si sta meglio, nonostante le difficoltà e le rinunce.

Le immagini, la fotografia sono accompagnate dalla colonna sonora di Giuliano Sangiorgi, con il quale Veronse aveva già collaborato.

Un film di denuncia con qualche cliché e di avventura insieme. Agli italiani che sono costretti ad andare all’ estero, non importa il luogo “basta un posto qualunque dove potersi sentire a casa”.

The Sun’s smile

Raffaela Anastasio