David di Donatello 2017 ed è ” LA PAZZA GIOIA”
Il 27 Marzo si è svolta la 61esima edizione dei David di Donatello, lo storico premio del cinema italiano.
La presentazione di tutti i candidati all’ambito premio, si è svolta al Quirinale al cospetto del Presidente della Repubblica Mattarella.
La cerimonia della consegna è avvenuta presso gli Studios di Roma, al timone Alessandro Cattelan.
Molti gli ospiti della serata, Carlo Verdone, Claudio Amendola, Maccio Capatonda, Eva Riccobono, Jasmine Trinca e tanti altri.
“Le parole sono scintilla che si trasforma in luce”, con queste parole si apre la 61esima edizione dei ” David di Donatello”.
Un divertente cortometraggio, ” Io, Tu e David, (protagonisti Mastandrea, Argentero Cattelan), in maniera ironica spiega le regole fondamentali per fare un film che possa vincere un David.
Bisogna scegliere la storia, quella che colpisce i sentimenti, la famiglia, il luogo giusto, magari locations che toccano le “Film Commission” ( Trentino alto Adige e Puglia). Raccontare cliché che fanno leva nel cuore delle persone, affrontare temi attuali e drammatici (religione, omosessualità) fino ad arrivare alla musica, quella dell’autore del momento ( in sottofondo Giovanni Allevi). Ultima regola fondamentale : ” Votarsi da soli”.
Le premiazioni rapide e serrate vedono vincitori:
Miglior Film ” La Pazza Gioia” di Paolo Virzì.
Miglior regia Paolo Virzì.
Miglior attore protagonista Stefano Accorsi per ” Veloce come il vento”.
Miglior Attrice protagonista Valeria Bruni Tedeschi per ” La pazza Gioia”, che ha donato un po’ di pepe alla cerimonia, ringraziando tutti, dai parenti alla sua psicanalista, agli estranei che volontariamente o involontariamente le hanno regalato un sorriso. Valeria risulta la protagonista indiscussa della serata.
Premio alla carriera all’immenso Roberto Benigni.
Miglior attore/attrice non protagonista rispettivamente a Valerio Mastandrea e Antonia Truppo.
Miglior Film straniero ” Animali Notturni” regia di Tom Ford.
Miglior Film Europeo ” Jhon” regia di David Lynch.
Durante la consegna dei David un solo momento musicale in onore di personaggi scomparsi,che hanno contribuito a fare grande la storia del cinema italiano, il leader degli Afterhours, Manuel Agnelli, da vita ad una versione suggestiva di ” Across The Universe” dei Beatles.
La serata volge a termine, non ci resta che attendere il prossimo anno.
” Il cinema è la fabbrica dei sogni, speriamo che l’Italia continui a fabbricarne ancora tanti” cit. R.B.
The Sun’s smile
Raffaela Anastasio