AUDIZIONI – CANTANTI – TRIANON VIVIANI – DEAD LINE 13 SETTEMBRE 2020

Marisa Laurito cerca al Trianon Viviani i cantanti della nuova scena
partenopea. Direttrice del teatro della Canzone napoletana nel
popolare quartiere di Forcella, l’ artista chiama all’appello ”i
giovani che abbiano talento, una bella voce e la voglia di formarsi e
perfezionarsi nell’arte del canto, che appartiene alla grande
tradizione di Napolì’. Saranno queste le “forze nuove” da inserire
nelle future attività produttive del Trianon Viviani. A settembre il
via alle audizioni, nel rispetto delle normative sanitarie di
contenimento del Covid-19. I candidati che supereranno questa prima
selezione parteciperanno a uno speciale talent live che si terrà, da
novembre, tutti i martedì, sul palco del teatro di Forcella. Con il
possesso del talento e della bella voce, per partecipare ai provini è
richiesto anche l’invio di una traccia audio in formato mp3 e/o di un
paio di links di una performance canora. La domanda di partecipazione
deve essere inviata all’indirizzo casting@teatrotrianon.org  entro il
13 settembre prossimo. La direzione artistica del teatro informa che,
prima della convocazione delle audizioni, sarà effettuata una
preselezione sulla base dei materiali proposti dai candidati e che la
documentazione presentata non verrà restituita.
 
The Sun’s Smile
 
Fonte Cinemotore

AUDIZIONI – ATTORI – CANTANTI DEAD LINE 10 SETTEMBRE 2020

MIC Musical International Company srl indice il

BANDO DI AUDIZIONE per lo spettacolo
“LA DIVINA COMMEDIA OPERA MUSICAL”
REGIA di Andrea Ortis e MUSICHE di Marco Frisina

La selezione si riferisce ad ATTRICI/CANTANTI per la stagione teatrale 2020/2021
Periodo di impegno: da GENNAIO 2021 ad APRILE 2021

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Per partecipare alle audizioni è necessario iscriversi entro e non oltre il 10 settembre 2020
inviando e-mail con oggetto “CASTING ATTRICI/CANTANTI 2021” a
casting@divinacommediaopera.it allegando:
CURRICULUM VITAE • 2 FOTO (primo piano/figura intera) • INDICAZIONE DEL PROPRIO
REGISTRO VOCALE

Verrà effettuata una preselezione ON LINE sulla base del materiale ricevuto.
Alle candidate ritenute idonee verrà comunicata via e-mail la convocazione per l’audizione che si
terrà a ROMA IL 15 SETTEMBRE 2020 dalle 9.00 alle 18.00, con indicazione di luogo, orario e altre
specifiche relative alle caratteristiche di svolgimento dell’audizione stessa.
Non verranno prese in considerazione iscrizioni incomplete

NOTE GENERALI
• La partecipazione alle audizioni è gratuita • Non sarà consentito l’ingresso ad accompagnatori
• In sede di audizione verranno effettuate riprese fotografiche e/o video a fini interni e/o
promozionali

Per Informazioni scrivere a: casting@divinacommediaopera.it

 
 
 
The Sun’s Smile
 
Fonte Cinemotore
 
 
 

LETTO PER VOI – LA CASA DELLE VOCI

The Sun’s Smile ha letto per voi, il nuovo, geniale bestseller del maestro italiano del thriller, Donato Carrisi, “La casa delle voci”.

 

“Gli estranei sono il pericolo. Fidati soltanto di mamma e papà.
Pietro Gerber non è uno psicologo come gli altri. La sua specializzazione è l’ipnosi e i suoi pazienti hanno una cosa in comune: sono bambini. Spesso protagonisti di eventi drammatici o in possesso di informazioni importanti sepolte nella loro fragile memoria, di cui la polizia si serve per le indagini.
Pietro è il migliore di tutta Firenze, dove è conosciuto come l’addormentatore di bambini.
Ma quando riceve una telefonata dall’altro capo del mondo da parte di una collega australiana che gli raccomanda una paziente, Pietro reagisce con perplessità e diffidenza. Perché Hanna Hall è un’adulta.
Hanna è tormentata da un ricordo vivido, ma che potrebbe non essere reale: un omicidio. E per capire se quel frammento di memoria corrisponde alla verità o è un’illusione, ha un disperato bisogno di Pietro Gerber.
Hanna è un’adulta oggi, ma quel ricordo risale alla sua infanzia. E Pietro dovrà aiutarla a far riemergere la bambina che è ancora dentro di lei. Una bambina dai molti nomi, tenuta sempre lontana dagli estranei e che, con la sua famiglia, viveva felice in un luogo incantato: la «casa delle voci».
Quella bambina, a dieci anni, ha assistito a un omicidio.
O forse non ha semplicemente visto.
Forse l’assassina è proprio lei”.

Ho già avuto modo di parlarvi di Donato Carrisi, autore che ho imparato ad apprezzare nel tempo e che mi ha piacevolmente catturato. “La casa delle voci”però l’ho trovato particolarmente intenso e ricco in ogni pagina di colpi di scena.

Il racconto si apre con Pietro Gerber, psichiatra infantile, specializzato nell’ipnosi sui bambini,  viene contattato da una collega australiana che gli chiede di seguire una sua paziente in arrivo a Firenze. Rispetto ai pazienti in tenera età con i quali di solito lavora, questa paziente è adulta, ha circa trent’anni, ma è convinta di aver ucciso il suo fratellino quando era solo una bambina. La storia si evolve lasciando il lettore incatenato alle scelte di Pietro e alla storia di Hanna.

A metà del racconto ho iniziato a farmi domande, a cercare di capire cosa sarebbe successo nelle pagine a seguire, ma ogni volta un dubbio, ogni volta l’autore inserisce nuovi tasselli per creare nuovo pathos e nuovi intrecci, e riesce a smontare ogni supposizione. La lettura è proseguita avidamente e il finale mi ha lasciata spiazzata…ovviamente consiglio vivamente di leggere “La casa delle voci”, per chi ama il thriller non deluderà.

Speriamo che Donato Carrisi possa scrivere una nuova sceneggiatura per questo testo, da poter trasformare in un altro film di successo.

 

The Sun’s Smile

Raffaela Anastasio

 

 

LETTO PER VOI – LA VARIANTE DI LUNEBURG

Paolo Maurensig ci regala un libro intenso e coinvolgente. L’autore nasce a Gorizia nel 1943. La sua formazione culturale si basa essenzialmente sugli studi classici, ma per molti anni si dedica all’attività di agente di commercio.Inizia a lavorare nel mondo dell’editoria a Milano, dove ha modo di coltivare la passione per la letteratura e, soprattutto, per la scrittura. Il successo,  arriva nel 1993 con la pubblicazione de “La variante di Lüneburg”, caso letterario dell’anno, incentrato sugli scacchi, passione durata ben dieci anni, a cui si avvicina lo stesso Maurensig, classificandosi in prima categoria nazionale.

 

“Un colpo di pistola chiude la vita di un ricco imprenditore tedesco. È un incidente? Un suicidio? Un omicidio? L’esecuzione di una sentenza? E per quale colpa? La risposta vera è un’altra: è una mossa di scacchi. Dietro quel gesto si spalanca un inferno che ha la forma di una scacchiera. Risalendo indietro, mossa per mossa, troveremo due maestri del gioco, opposti in tutto e animati da un odio inesauribile che attraversano gli anni e i cataclismi politici pensando soprattutto ad affilare le proprie armi per sopraffarsi. Che uno dei due sia l’ebreo e l’altro sia stato un ufficiale nazista è solo uno dei vari corollari del teorema.”

 

Questo libro mi è stato regalato da un’amico appassionato del gioco degli scacchi. Essendo a digiuno di informazioni in merito ho effettuato una breve ricerca sulla storia e le origini di questo gioco. Rimetto il link della mia fonte.

https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/10/08/gli-scacchi-e-le-loro-origini-leggendarie/1146133/

 

Le pagine catturano nell’immediato il lettore, incuriosendolo sull’avvenuta morte di un ricco imprenditore, intenditore e maestro di scacchi, il signor Frisch. Inizia il viaggio a ritroso nella storia. L’ambientazione è Vienna ( presente, passato seconda guerra mondiale)

Dunque, si narra di un viaggio in treno avvenuto con un suo amico il venerdì precedente la sua morte, con cui Frisch ha appena iniziato una partita a scacchi. I due vengono interrotti dall’arrivo di un giovane misterioso, Hans Mayer. Si sviluppa una storia nella storia. Il lettore è mosso da varie sensazioni ed emozioni contrastanti, dall’ossessione per il gioco trasmesso dai protagonisti, alla passione per lo stesso, alla rabbia per l’impotenza di dover avere nelle proprie mani il destino di vite altrui, la vendetta.

 

“Ogni scelta implica di per sè, l’abbandono di tutte le alternative. Se non fossimo costretti a scegliere saremmo immortali. E a questa regola dovetti infine sottostare anche io”.

Un libro scritto anche per chi come me non è un’adepta del gioco, linguaggio semplice e alla portata di tutti, nonostante poi, le tematiche affrontate siano varie e complesse.

Come sempre non è mia consuetudine fare spoiler pertanto mi fermo con questa citazione:

L’altra cosa ( solo con il passare degli anni l’avrei capita appieno) era che, pur avendo vinto sulla scacchiera sono stato in realtà io il vero sconfitto, perchè sin dal primo momento ero stato complice di un disegno rivoltante”.

La variante di Luneburg edito da Gli Adelphi.

 

The Sun’s Smile

Raffaela Anastasio

 

 

LETTO PER VOI – COME UN RESPIRO

In estate spesso si viaggia tanto per raggiungere mete e luoghi lontani, sperando di vivere nuove avventure ed ascoltare storie degli abitanti del luogo… ma quando quei posti non sono accessibili si puo’ viaggiare immergendosi in un buon libro.

Ed è questo il caso.

The Sun’s Smile ha letto per voi ” Come un respiro” di Ferzan Ozpetek.

È una domenica mattina di fine giugno e Sergio e Giovanna, come d’abitudine, hanno invitato a pranzo nel loro appartamento al Testaccio, quartiere di Roma, due coppie di cari amici. Stanno facendo gli ultimi preparativi in attesa degli ospiti quando una sconosciuta si presenta alla loro porta. Molti anni prima ha vissuto in quella casa e vorrebbe rivederla un’ultima volta, si giustifica. Il suo sguardo sembra smarrito, come se cercasse qualcuno. O qualcosa. Si chiama Elsa Corti, viene da lontano e nella borsa che ha con sé conserva un fascio di vecchie lettere che nessuno ha mai letto. E che, fra aneddoti di una vita avventurosa e confidenze piene di nostalgia, custodiscono un terribile segreto. Riaffiora così un passato inconfessabile, capace di incrinare anche l’esistenza apparentemente tranquilla e quasi monotona di Sergio e Giovanna e dei loro amici, segnandoli per sempre. 

Un sabato pomeriggio girovagando tra gli scaffali de ” La Feltrinelli”, sono incappata in questo libro. Conoscevo il regista per le meravigliose pellicole che ha regalato al cinema italiano, ( Le Fate ignoranti, Saturno contro, Mine vaganti i miei preferiti) ma non avevo ancora letto nessuna sua opera.

“Come un respiro” mi ha praticamente catapultata prima nel quartiere romano Testaccio, a casa di amici e poi ad Istanbul alla fine degli anni 70′, all’interno di antichi palazzi ottomani e tradizionali Hamam. Due sorelle protagoniste di colpi di scena che ci conducono avanti ed indietro nel tempo. E poi il passato si mischia con il presente, il presente con il passato, e si fa i conti con bugie, con dubbi, con passioni momentaneamente assopite.

“La vita scorre come un respiro. E dentro ci lascia la nostalgia per ciò che avremmo potuto fare e la consapevolezza di ciò che siamo diventate.”

E’ proprio il caso di dire che “Come un respiro” mi ha lasciato senza fiato…

 

 

The Sun’s Smile

 

Raffaela Anastasio

 

LETTO PER VOI – IMPOSSIBILE

La calda estate di The Sun’s Smile non poteva non essere accompagnata dai suoi migliori amici: i libri.

Letto e praticamente divorato il nuovo libro di Erri De Luca “Impossibile”.

” Impossibile è la definizione di un avvenimento fino al momento prima che succeda”…

Si va in montagna da soli per starsene da minuscoli dentro le immensità di natura. Molte le variabili in salita, dall’ incontro con una cerva all’ attraversamento di una foresta sradicata dal vento. Unico il caso di due che si ritrovano in un passaggio esposto a decenni di lontananza dalla fine della loro amicizia. Qui c’è il verbale del loro avvenimento. Il loro impossibile non avviene come fulmine a cielo sgombro, ma come crollo di valanga per lento accumulo di tempo sopra un pendio. Se ne occupa un magistrato che deve ricostruire, insieme al presente, anche un passato sconosciuto.

Un libro intavolato su un interrogatorio tra un magistrato ed  un imputato. Un inquirente che deve confutare l’idea di una possibile coincidenza del fatto accaduto. Interroga l’imputato, fa domande per confermare le sue ipotesi di reato. Il dibattito poi si trasforma in un dialogo tra un uomo giovane (il magistrato), ed un uomo anziano, che ha trascorso degli anni in prigione per motivi rivoluzionari. Durante la conversazione vengono fuori le ragioni… di una vita.

I dialoghi sono intervallati da lettere d’amore che l’uomo costretto all’isolamento, scrive alla propria amata lontana, e racconta l’altro lato della  vita, da quando l’ha incontrata.

e probabilmente anche “questo genere d’amore rientra nella categoria dell’impossibile” EdL

 

Non vi svelo altro, il libro l’ho letto in un viaggio in autobus di 6 ore De Luca non sbaglia mai un colpo…

 

The Sun’s Smile

 

Raffaela Anastasio

 

 

 

LA NOTTE DELLE STELLE

La Notte di San Lorenzo ha una storia che intreccia astronomia, religione e antichità: la tradizione delle stelle cadenti ha origini molto antiche e solo più tardi fu associata al martirio di San Lorenzo. Secondo la leggenda infatti, il giovane diacono Lorenzo fu arso vivo su una graticola, i cui carboni ardenti furono associati al fenomeno delle stelle cadenti, chiamate anche lacrime di San Lorenzo. Oggi però sappiamo bene che quelle che vediamo sono le Perseidi, uno sciame meteorico proveniente dalla Costellazione di Perseo. Tanto è stato dedicato a questo fenomeno.

 A questa notte così fantastica Angelo Tropiano dedica le sue parole

 

Il SENSO DELLE STELLE CADENTI

Le stelle sono come le persone. Nascono, invecchiano, muoiono. Ma lo fanno in modo grandioso. Nello spazio stellare tutto è uno spettacolo, un fuoco d’artificio, un’esplosione di stupore.
La nascita di una stella è come una magia. Polveri cosmiche si attraggono e per incanto, o forse per amore, creano quei punti luminosi sospesi nella notte.
E poi le galassie: ammassi di stelle che danzano. Certe notti sembra anche di sentirla, la melodia su cui ballano le stelle.
E le stelle sognano, nella notte, sognano per noi. Stelle cadenti, che da sempre accarezzano i desideri degli uomini. Stelle che si lanciano nel vuoto per sognare e farci sognare.
E le stelle viaggiano, per le strade del cosmo, stelle comete, vanitose vagabonde per le galassie, in cerca di un destino. E un significato.
E vogliono vivere, le stelle, non vogliono morire. Illuminare e riscaldare tutto l’universo, fino all’ultimo angolo di spazio e l’ultimo istante di tempo.
E quando le stelle muoiono, lo fanno in grande stile. L’esplosione di una supernova emette più luce di tutta la galassia messa insieme. È come se una persona che muore potesse, per un solo attimo, gridare più forte di tutta l’umanità.
Stella cadente, esprimi un desiderio: morire come una supernova.
Le stelle però non gridano. Nello spazio è solo silenzio.
E anche noi siamo stelle. Anche noi nasciamo dalla polvere, danziamo su quella melodia che chiamiamo vita, e sogniamo quando ci lanciamo nel vuoto, e viaggiamo in cerca del nostro destino. E di un significato. E vogliamo vivere, non vogliamo morire, vivere fino all’ultimo passo, fino all’ultimo istante. E se potessimo, morire come una supernova o una stella cadente.
Stelle cadenti, rocce venute dalle profondità dello spazio, chissà da dove, chissà da quando, per dare inizio a una serie di reazioni chimiche del tutto improbabili fino a creare noi. Dalla polvere cosmica portata dalle comete. Perché anche noi, come le stelle, siamo nati per incanto. O forse per amore.
Ed è proprio questo
il senso delle stelle cadenti.

 

Ed ora cosa aspetti …. 

occhi al cielo ed inizia a sognare…

io lo farò….

 

The Sun’s Smile

Raffaela Anastasio