Visto Per Voi – Odio Amleto

Al Teatro Sala Umberto fino al 15 ottobre “Odio Amleto”, con Gabriel Garko, Ugo Pagliai e Paola Gassman, regia di Alessandro Benvenuti.

Divertente commedia di Paul Rudnick, che porta in scena la storia di una star della tv che, per dimostrare di poter essere anche un attore impegnato, accetta di interpretare Amleto.
Andrew Rally, (Gabriel Garko) giovane stella di una serie televisiva, è appena arrivato con la sua agente immobiliare in quello che sarà il suo nuovo appartamento a New York City. L’appartamento apparteneva al leggendario attore John Barrymore.
Il giovane attore è particolarmente preoccupato per il difficile ruolo, reso famoso dallo stesso Barrymore.
Rally e Dantine, ( stravagante agente immobiliare) sono presto raggiunti dall’agente di Rally, Lillian Troy, e la sua fidanzata, Deirdre McDavey. Troy (Paola Gassman) molti anni fa, ha avuto un breve flirt con Barrymore in questo appartamento. Eccitata, Dantine sostiene che lei è in grado di comunicare con gli spiriti dei defunti e suggerisce di convocare Barrymore per verificare l’affermazione di Lillian. Incoraggiato da Deirdre, Dantine inizia la seduta.
Andrew viene incoraggiato a formulare una domanda da fare a Barrymore, per avere qualche consiglio per interpretare il ruolo di Amleto. Ma quando Andrew grida”Odio Amleto!” un fulmine illumina la stanza.

Da quel momento il giovane attore sarà accompagnato nella preparazione di Amleto dal fantasma di Berrymore. Sei settimane per acquisire la tecnica e dare vita a quel personaggio tanto amato dai grandi attori.

“Non sono un trombone, io sono tutta l’orchestra”…

Con l’aiuto di Barrymore, Andrew si cala completamente nella parte ma
purtroppo, la prestazione di Andrew è debole.

Dopo la sua performance il giovane attore riceverà una nuova offerta televisiva e si troverà nuovamente ad affrontare un dilemma “Amletico”.

Uno spettacolo che scorre piacevole. Il pubblico applaude l’ingresso di Ugo Pagliai, che con la sua presenza riempie la scena, la sua maestria nell’insegnare la sua arte al giovane attore, è quella reale. Personaggi come quello del regista interpretato da Guglielmo Favilla, danno pieno ritmo alla scena. E poi Paola Gassman meravigliosamente brava. Delicata e commovente la scena in cui i due attori Lillian e John ricordano i vecchi tempi abbracciandosi in un romantico e commovente ballo.

Benvenuti racconta con misura l’essenza del teatro i sacrifici e le scelte che comporta questa arte…Il dilemma amletico è il filo conduttore:

“Attore o semplice lavoratore dello spettacolo

Arte – fama

Arte – Soldi

Gloria- mera celebrità

Essere o non essere”.

Questi gli interrogativi che annebbiano l’anima del giovane attore interpretato da Gabriel Garko, giusto in questo ruolo.