Visto per Voi – Il Nome della Rosa

Al Teatro Argentina dal 23 gennaio è in scena ” Il Nome della Rosa” diretto da Leo Muscato.

La prima versione teatrale di un capolavoro tradotto in 47 lingue, Il nome della rosa ha vinto il Premio Strega nel 1981, e la sua versione cinematografica è stata diretta da Jean-Jacques Annaud nel 1986, protagonista Sean Connery. 

Nel novembre del 1327 arriva in una ricca abbazia benedettina, un frate francescano d’origine inglese, Guglielmo da Baskerville. È accompagnato dal giovane novizio Adso da Melk e deve svolgere un delicato incarico: favorire i contatti fra gli alti esponenti degli ordini religiosi per ricomporre la frattura fra papato e impero, sostenitore dei francescani. Durante la sua settimana di permanenza, nell’abbazia avviene una serie di misteriosi delitti. La causa di queste morti viene chiarita solo nell’ultimo giorno, dopo laboriose e difficili indagini da parte del francescano. 
Al centro di tutte queste morti c’è un libro pericoloso, sia dal punto di vista ideale che materiale, “Poetica d’Aristotele”. Continua a leggere

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Visto per Voi – Sarto per Signora

Al teatro sette dal 9 Gennaio all’ 11 Febbraio é in scena ” Sarto per Signora” diretto ed interpretato da Marco Zadra.

Yvonne si accorge, di prima mattina, che suo marito, il dottor Moulineaux, non è in camera e lo sospetta di infedeltà.
Giunge la madre di Yvonne, la combattiva Signora Aigreville, la quale si rende conto dell’esistenza di problemi nel matrimonio della figlia.
Poco dopo giunge a casa il dottore che cerca di discolparsi con la moglie e la suocera.
Inizia da qui una serie di equivoci e finzioni che porterà il dottore a trasferirsi in un appartamento che prima ospitava una sarta. Da questo momento in poi la storia si evolve in maniera esilarante.

Occhi lucidi, angoli della bocca sollevati, addome contratto, mancanza di respiro, sono tutti  sintomi di chi guarda uno spettacolo di Marco Zadra, perché quando Zadra è in scena si piange dalle risate, ti manca il respiro.

Uno spettacolo  ricco di equivoci, situazioni ingarbugliate gestite da personaggi particolarissimi, interpretati da attori molto bravi, che riescono a tenere i ritmi forsennati della commedia “Zadriana”. Un testo di Feydeau, manipolato dalle sapienti mani di Zadra diventa uno spettacolo esilarante e godibile per tutti, impossibile non ritornare per rivederlo. Si va via dal teatro con l’animo leggero e pieno di buon umore.

Zadra non delude mai.

 

 

Sarto per Signora

Teatro Sette dal 9 gennaio – 11 febbraio 2018

Raffaela Anastasio

The Sun’s Smile

 

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Audizioni – Cantanti – Attori

Casting cantanti e attori (18-35 anni) per produzioni retribuite
Artistic Mind Production – Puglia

– “L’isola del Tesoro il Musical”

– “Christmas Carol il Musical”

LINK

https://www.castingeprovini.com/casting-cantanti-e-attori-18-35-anni-produzioni-retribuite-artistic-mind-production-puglia/annuncio

 

Raffaela Anastasio

The Sun’s Smile

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Villa Sordi – Un viaggio nei ricordi

Romana d’adozione, non conoscevo una delle ville più affascinanti e misteriose che Roma offre: quella del celebre attore Alberto Sordi.

La Maschera di Roma, che ci ha lasciato nell’ormai lontano 2003, abitava assieme alla sorella Aurelia (deceduta nel 2014) nei pressi di uno dei punti più belli dell’Urbe: le Terme di Caracalla. Situata su una piccola “collina”, la villa dell’Attore domina l’ingresso verso l’Appia Antica, le famose Terme, e l’imbocco verso la Cristoforo Colombo.
L’Albertone nazionale era andato ad abitare in quella che poi sarebbe diventata la sua dimora romana nel 1958, si narra soffiandola al suo amico e collega Vittorio De Sica per un valore di 80 milioni di lire.

 


All’ingresso si è accolti dalla statua di Nestore, cavallo del suo celebre film, e parcheggiata su un lato, l’auto grigia che fu del mitico Alberto.
La guida che mi accompagna nel percorso spiega che  Alberto era molto riservato e che poche persone avevano avuto accesso alla villa, quelle più fortunate, e amiche dell’attore, come Verdone, Monica Vitti.


Procedendo verso l’interno invece un busto dell’attore raffigurato come imperatore del cinema italiano. La visita ci ha poi portato nel salone dove Alberto riceveva gli ospiti e dove sono esposti quadri molto importanti del ‘600 e ‘700 oltre, una vasta collezione di volatili e poi su in cima alle scale, la barberia, dove l’attore si sedeva per essere truccato come se dovesse andare in scena: anche se la poltrona è quella tipica dei saloni di barbiere, sembra un vero e proprio camerino/ cabina armadio che racchiude i suoi vestiti e le sue scarpe, e poter entrare in quella stanza …è stato veramente emozionante, poter respirare il suo profumo.

In questa Barberia Carlo verdone racconta spesso un aneddoto.

Di fianco alla barberia c’è la camera da letto dove il grande Sordi si spense, dove non è permesso fare foto.

La guida mi conduce poi nel suo studio. Giradischi , mobile per la radio, cosi’ come erano un tempo. Una grande scrivania, una meravigliosa Olivetti, libri e tanti premi. Un bellissimo ritratto alla fine della stanza. Un bellissimo particolare.. una tromba, che era appartenuta al padre di Alberto , era stata trasformata in una lampada… un po’ una metafora forse….chissà. Si giunge poi ad un salottino, e la sala da pranzo maestosa.

Si ritorna quasi all’ingresso per poi attraversare un piccolo arco e trovarsi in un piccolo paradiso secondo me, il teatro adibito anche a sala cinema. Meraviglioso.
Ancor piu’ emozionante è stato visitare l’archivio con oggetti di scena, come il casco e la paletta de “Il Vigile”, la bombetta di “Fumo di Londra” e altri cimeli. Costumi, libri sceneggiature e attrezzi per fare sport….
Un’ immersione nel mondo riservato dell’Ottavo re di Roma.

Speriamo che presto possa diventare un museo affinchè possa rimanere in eterno il ricordo di un grande artista.

Per ulteriori informazioni per accedere a Villa Sordi potete contattare

 museosordi.segr@libero.it 

Raffaela Anastasio

THE SUN’S SMILE

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Visto per Voi – Il Pomo della discordia

Alla Sala Umberto è in scena fino al 4 febbraio ” Il Pomo della Discordia”, scritto, diretto ed interpretato da Carlo Buccirosso con Maria Nazionale.

Nel giorno del trentesimo compleanno del figlio del notaio Nicola Tramontano, Achille, la sorella Francesca organizza una festa a sorpresa, durante la quale spera che suo fratello riesca finalmente a confessare al padre la propria omosessualità. Per spingerlo a farlo, Francesca, con la complicità della madre Angela, invita Christian, fidanzato di Achille (che da tre anni finge invece di essere fidanzato con Francesca), l’amico Manuel, trasformista che si presenta alla festa travestito da donna e Sara, l’unica fidanzata donna di Achille prima della scoperta della propria omosessualità. Completano la lista degli invitati il vicino di casa Oscar, architetto che sembra avere un debole per Achille, e Marianna Formisano, psicologa ed amica di famiglia, . L’arduo compito di Achille è reso ancor più difficile dal carattere spigoloso del padre, burbero e dal sarcasmo tagliente, il quale, già a conoscenza del segreto del figlio, non fa nulla per nascondere la propria omofobia. Tra gli elementi di discordia c’è anche la volontà di Achille di volersi ridurre il pomo d’Adamo, ritenuto troppo vistoso…

Un’ elegante scenografia introduce il pubblico all’interno della casa del notaio Nicola Tramontano.
Un cast ricco di sorprese gestisce, i vari intrecci, e le varie tematiche che questo spettacolo offre, come spunto di riflessione.

Le paure di un padre di riconoscere nel proprio figlio un omosessuale. Il notaio sente di aver fallito nel suo ruolo di padre, di non aver guidato il figlio, il quale, magari, avrebbe potuto fare delle scelte diverse. Solo alla fine della commedia il padre si renderà conto che avrebbe dovuto accompagnare e sostenere suo figlio Achille nelle sue scelte e non ostacolarle.

” Se non cambierà qualcosa nella nostra testa non cambierà mai nulla”

Dopo varie peripezie, incontri, scontri, sedute clandestine dalla dottoressa…si arriva all’epiolgo di una storia gradevole e divertente, leggera che tratta con delicatezza temi importanti… perché in fondo..

” Per amore di un figlio si puo’ cambiare”.

 

 

Teatro Sala Umberto fino al 4 febbraio

Il pomo della discordia

Raffaela Anastasio

The Sun’s Smile

 

 

 

 

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La Sommelier consiglia – Amaro Don Carlo

Salve Amici,

Questa settimana parliamo degli AMARI.
Essi sono ottenuti per infusione o macerazione in alcool di erbe medicinali, spezie o scorze di agrumi, addizionati di zucchero in percentuali molto variabili. In alcuni casi si producono anche per distillazione.
La gradazione alcolica è normalmente compresa tra 20-45% col. Vengono serviti in piccole porzioni, in bicchieri di dimensioni ridotte e spesso si accompagnano con un bicchiere di acqua fresca.
Un tempo, erano utilizzati per le loro proprietà medicinali.

Anche oggi gli amari sono piuttosto diffusi in Italia, soprattutto come digestivi, oltre ad essere impiegati nella preparazione di alcuni cocktail.

 In particolare vi consiglio “L’AMARO DON CARLO”
Nasce da un’idea di CARLO GARGIULO ed ANGELA CALIENDO( marito e moglie) con l’intenzione di 
creare un prodotto nuovo che rappresentasse il cambio generazionale. Quindi un amaro innovativo con uno sguardo alla tradizione. Prodotto da erbe spezie e mallo di noci.
AMARO DON CARLO si beve ghiacciato.
Che dire:
DON CARLO un amaro di tutto rispetto.
Buona domenica Amici

Cheers!

Antonella

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Audizioni – Attore

Per uno spettacolo teatrale dal titolo Yukonstyle, di Sarah
Berthiaume, si cerca un’attore di età scenica tra i 25 e i 30 anni.
Ben gradita l’eventuale conoscenza di uno strumento musicale.

Lo spettacolo verrà messo in scena al Teatro Studio Uno di Roma.

Gli interessati devono inviare foto e curriculum a: bit.quartett4@gmail.com

 

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Visto per Voi – Ella e John

Paolo Virzi’ ci racconta di Ella e Jhon al cinema dal 18 gennaio.

Ella e Jhon (Helen Mirren e Donald Shuterland) una coppia anziana, innamorata da anni, entrambi purtroppo malati. Lei per tutta la vita dedita alla casa ed ai figli, afflitta da un cancro terminale, lui professore amante di Ernest Haminguay colpito dalla sindrome di Alzheimer. Decidono di cambiare il loro destino, quindi di non sottoporsi ad estenuanti cure, ma di partire con il loro amato camper, con cui da giovani avevano intrapreso bellissime avventure. Ora questo viaggio li porterà a ripercorrere i ricordi più belli della loro esistenza.


Le prime immagini scorrono sulle parole di Donald Trump, che riconduce lo spettatore allo periodo in cui si svolge la storia, le elezioni presidenziali.
Inizia il viaggio, attraversando l’America, quella fatta di paesaggi meravigliosi e malinconici, da Boston a Key West, passando per le riserve naturali e i tipici pub del paese,  i due rimangono perfino coinvolti in un corteo politico a favore di Trump.

 

Durante il viaggio si scoprono i personaggi, si raccontano attraverso momenti di lucidità di lui e la forza e la caparbietà di lei. L’amore puro, viene raccontato in maniera semplice, attraverso la quotidianità, attraverso momenti di collera, e antiche gelosie, segreti e rivelazioni con le quali poi dovranno fare i conti, attraverso gli sguardi e piccoli gesti nell’uno nei confronti dell’altra e viceversa.
Un film in cui non occorrono frasi ad effetto o imprese gigantesche per dimostrare l’amore, un primo piano sulle mani dei protagonisti che si stringono senza tentennamenti racconta tanto…
Un film che fa sorridere, e commuove dai primi minuti, e quel finale dignitoso e delicato, sembra quasi necessario…
Ella e John – The Leisure Seeker: Mirren e Shuterland regalano tenerezza e veridicità a questo elegante film di Virzì.

 

 

Elle e Jhon dal 18 gennaio al cinema.

Raffaela Anastasio

The Sun’s Smile

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Visto per Voi – Sogno di una notte di mezza estate

Dal 9 al 28 Gennaio al Teatro Eliseo in scena ” Sogno di una notte di mezza estate” regia di Massimiliano Bruno.

La trama principale si snoda attorno alle vicende amorose di Ermia e Lisandro, e di Elena e Demetrio, le cui avventure sentimentali sono complicate dall’entrata in scena di Oberon e Titania, re e regina delle fate che, servendosi di un folletto di nome Puck, creano scompiglio ai sentimenti degli amanti.


Un vero e proprio teorema sull’amore ma anche sul nonsense della vita degli uomini che si rincorrono e che si affannano per amarsi, che si innamorano e si desiderano senza spiegazioni, che si incontrano per una serie di casualità di cui non sono padroni. Mito, fiaba e quotidianità si intersecano continuamente senza soluzione di continuità all’interno di questa originale versione del noto testo shakespeariano.

The Sun’s Smile ha avuto l’onore ed il piacere di poter chiacchierare con Massimiliano Bruno in merito a questo spettacolo:

TSS: Come mai hai scelto proprio questo testo?
Max: Perchè sono sempre stato affascinato dall’inconscio e dalle sue sfumature. Volevo divertirmi e sognare, immergendomi in un bosco circense.
TSS: Hai scelto una compagnia di persone note al mondo del cinema e della tv,Stefano Fresi, Giorgio Pasotti, Paolo Ruffini e Violante Placido,Lops come hai pensato a loro ?
MAX :Stefano Fresi e Maurizio Lops sono miei amici da sempre, sono i primi che ho chiamato, con Ruffini volevo lavorare da tempo, mi piace come artista e come persona e lo trovo perfetto in questo ruolo di Puck. Giorgio Pasotti lo apprezzo al cinema da sempre e quando si è presentata la possibilità di lavorare insieme l’ho colta al volo.Violante è il suo debutto a teatro, ho scoperto la sua grande verve e la sua dolcezza.
TSS: Ti dedichi molto ai giovani, con laboratori , corsi e contest..
MAX :Abbiamo in cantiere una nuova edizione di “Short lab” che inizierà a fine febbraio con molti monologhi e corti teatrali provenienti da tutta Italia, una grande soddisfazione per me e per questi giovani che hanno tanto da raccontare.
TSS:Nuovi progetti?
MAX: Inizierò a girare il mio nuovo film a fine maggio e sarà una commedia fantasy.
TSS: Regista teatrale , cinematografico, e scrittore….di ” Non fate come me”.
MAX: Eh si , sul libro vorrei dire che è la cosa più bella che ho scritto, ci tengo molto.
TSS: Altri desideri da realizzare?
MAX : Ora penso alla salute.
Una visione quella di Max Bruno che fin dall’apertura del sipario immerge il pubblico in un’atmosfera fantastica. Gioco di luci, fumo, e costumi supportano l’idea di una irreale realtà. Il cast di professionisti mantiene il ritmo dello spettacolo, la loro coesione, la loro energia viene trasmessa al pubblico in maniera molto forte .Uno strepitoso Stefano Fresi, nel ruolo di Bottom che dice del suo regista:

“Massimiliano sa dirigere gli attori, li guida nel suo mondo senza tralasciare alcun dettaglio. Mette tutto in discussione, compreso se stesso. E’ un grande regista”.

Poi c’è Puck “bekettiano”, come lo definisce il regista, che ha il volto di Paolo Ruffini che sorprende in questa veste.Teseo e Oberon, due personaggi completamente diversi, hanno l’anima di Giorgio Pasotti che si destreggia con disinvoltura sulle tavole di legno e gestisce meravigliosamente i veloci cambi di costume. La parte accattivante e ammaliatrice del sogno è affidata a Violante Placido e alle sue bravissime fatine. Menzione speciale per i Comici, Lops Petix Toccanelli, Ragone la fragolina in questo bosco magico. ..Un sogno quello di Max Bruno accompagnato da una colonna sonora moderna, che arriva finalmente anche ai più giovani, ed ai meno esperti…che spesso storcono il naso soltanto a sentir pronunciare il nome di William Shakespeare.
Uno spettacolo forte, in cui si ride e tanto.

Emozionanza sollucchera una performazione da battimani” cit.

 

Uno spettacolo che The Sun’s Smile consiglia di non perdere.

Dal 9 al 28 Gennaio Teatro Eliseo

Sogno di una notte di mezza estate.

Raffaela Anastasio

The Sun’s Smile

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Audizioni – Attore

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – lettore segnala:

A Teatro. La Compagnia Teatrale di Ladispoli (Roma) cerca un attore
tra i 25 e i 35 anni per uno spettacolo teatrale di prossima
produzione, che verrà poi presentato in giro per l’Italia.
Prevista retribuzione.
Gli interessati devono inviare foto e curriculum a:
info@iservitoridellarte.com

FONTE blastingnews

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